Gioconda
L’idea “Gioconda ” nasce dalla voglia con Licia di rappresentare in immagini un testo di una canzone. La scelta del testo è giunta a Gioconda dei Litflba, immaginando e idealizzando lo scatto rappresentato nella quinta immagine , che richiama l’inciso della canzone :” il cuore no non te lo do…” Il testo racconta di un matrimonio che “no sa da fare”, con Licia lo abbiamo rivisitato in chiave femminile, interpretando il testo come se fosse “Lei” a vivere in prima persona l’esperienza , Il tutto ha inizio con:
” Che sogno sudaticcio isterico e bizzarro…”

” Con tutti gli occhi del Tradimento La tua famiglia m’ha inchiodato qui…”

Questi i primi versi che sono rappresentati dalla prima e seconda immagine, per poi passare alla terza dove Lei impaurita ma comunque determinata affronta:
” e spunta il prete col dito in cielo che mi vaneggia della fedeltà…”

” Mi sento fredda…paralizzaa Praticamente incatenata…”
quarta immagine.

Da qui si và alla quinta, la più forte e carica:
” Il cuore No, No, Non te lo do !!! “

A questo punto , avendo Lei capito che ciò che vuole non è quello che altri hanno deciso per Lei, esce da quel luogo tetro, quasi Demoniaco, con il i colori che vanno quasi a dare un senso di fiamme …fuoco…che ardono mentre lei cammina per trovare la luce e la ” Libertà “…
” Sei bella, sei tonda, sei come la Gioconda più bella del mare, ma la mia strada ora finisce qui…”

Una volta libera, voltandosi compie un ultimo forte gesto, che è quello di spogliarsi dell’ abito bianco e con segno di sfida , col pugno chiuso, e braccio teso verso di Lui gli grida prenditi pure questo vestito bianco ma:
” l’anello No, No, scortatelo…”
Massimo e Licia